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News Carta Dedicata a Te: carta utilizzabile per il sostegno della spesa alimentare.
Fondo destinato ai nuclei familiari con un determinato indicatore ISEE
Aggiornamento del 25/09/2024: Per coloro che sono stati beneficiari nel 2023 e lo sono anche quest'anno, questa settimana sono in spedizione le lettere informative.
Aggiornamento del 13/09/2024:
Per coloro che sono beneficiari per la prima volta della carta "Dedicata a te", il Comune di Schio ha spedito in data odierna le lettere informative contenenti il numero della carta e le indicazioni per richiederla. Per coloro invece che sono stati beneficiari nel 2023 e lo sono anche quest'anno, se ancora in possesso della carta "Dedicata a te" l’importo verrà accreditato sulla medesima carta. Le lettere informative, in questo caso, verranno spedite la prossima settimana. Per verificare se il proprio nucleo è beneficiario, clicca qui.
Aggiornamento del 09/09/2024.
L'INPS ha reso disponibili le liste dei beneficiari della "Carta dedicata a te" con il codice identificativo Carta PostePay associato. Il Comune di Schio provvederà a spedire lettere ai beneficiari, a partire dal 13/9. Nel frattempo, per verificare se il proprio nucleo è beneficiario, clicca qui. Vi si trovano i numeri di Protocollo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) che indentificano i nuclei dei beneficiari. E' necessario conoscere il numero di Protocollo della propria DSU, che è facilmente reperibile nella prima riga dell'attestazione ISEE. L'elenco è in ordine alfanumerico, per una più agevole ricerca dal primo all'ultimo. E' anche possibile utilizzare la funzione di ricerca del proprio browser per cercare il numero di Protocollo della propria DSU nella pagina. NOTA BENE: 1) Se chi è beneficiario nel 2024 lo è stato anche nel 2023, se ancora in possesso della Carta Dedicata a Te 2023 l’importo le verrà accreditato sulla Carta Dedicata a Te di cui è titolare e non sarà necessario recarsi in Ufficio Postale. Qualora invece avesse smarrito la sua Carta Dedicata a Te e non ne fosse più in possesso, potrà richiedere la sostituzione in Ufficio Postale presentando allo sportello un documento di identità in corso di validità, il Codice Fiscale/Tessera Sanitaria e la denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. 2) In caso di decesso del beneficiario, la complessità della normativa in materia successoria e le problematiche che potrebbero derivare dalla consegna ad uno solo dei potenziali eredi, esclude la possibilità di consegna a soggetto diverso da quello indicato nelle liste
Aggiornamento del 30/08/2024.
L'INPS ha reso disponibili le graduatorie rielaborate, dopo il consolidamento da parte dei Comuni, per garantire l’applicazione dei criteri di priorità stabiliti dal decreto 4 giugno 2024. In fase di rielaborazione, l'INPS ha preso in considerazione le seguenti posizioni: - beneficiari selezionati dall’INPS; - ulteriori beneficiari selezionati dai Comuni; - beneficiari nella lista selezionabili trasferiti da altri Comuni o riconfermati a seguito delle verifiche ANPR nel Comune originario e non bloccati. Le posizioni non rientranti nei precedenti tre sottoinsiemi sono state escluse dalla fase di rielaborazione.
A seguito delle nuove graduatorie, alcuni soggetti selezionati dai Comuni come beneficiari potrebbero risultare esclusi per l’inserimento di nuovi beneficiari trasferiti da altri Comuni (l’applicazione di tale regola risponde a criteri di equità dal momento che, se il beneficiario trasferito fosse stato già presente nella lista del Comune di effettiva residenza, sarebbe stato di diritto assegnatario della carta). Le graduatorie rielaborate sono state trasmesse dall'INPS a Poste Italiane per l’associazione dei codici identificativi delle carte ai rispettivi beneficiari. Dopo l’assegnazione dei codici da parte di Poste Italiane, le liste definitive saranno rese disponibili ai Comuni per la successiva pubblicazione sui propri siti internet e per l’invio delle comunicazioni ai beneficiari
FAQ - Domande frequenti
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Con Decreto interministeriale del 4 giugno 2024 è stato confermato lo stanziamento del fondo destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti o di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali. Ad ogni nucleo familiare avente diritto è concesso un solo contributo economico di 500 euro, versato in una unica soluzione su una carta elettronica di pagamento prepagata ricaricabile e nominativa, rilasciata da Poste Italiane tramite Postepay e denominata “Dedicata a te”.
CHI NE HA DIRITTO
Per accedere al contributo non è necessario presentare domanda.
Possono ricevere la carta i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, residenti in Italia e con iscrizione di tutti i membri all’anagrafe comunale, che rispettano i seguenti requisiti in ordine di priorità decrescente:
a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso; b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso; c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
Il contributo non spetta ai nuclei percettori di:
a) Assegno di inclusione; b) Reddito di cittadinanza; b1) Carta acquisti; b2) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale). Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di: c) Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; d) Indennità di mobilità; e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; f) Cassa integrazione guadagni-CIG; g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
COME VENGONO ASSEGNATE LE CARTE
Il 24 di luglio l’INPS ha messo a disposizione del Comune di Schio l’elenco dei beneficiari del contributo del proprio territorio. ll Comune di Schio, entro il 13 agosto, verifica le posizioni anagrafiche ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei 436 nuclei familiari beneficiari contenuti nell'elenco redatto dall'INPS. L'INPS entro il 23 agosto comunicherà i dati dei beneficiari a Poste italiane. Il Comune di Schio tra la fine del mese di agosto e i primi giorni del mese di settembre,informerà i beneficiari sulle modalità di ritiro della carta "Dedicata a te".
Nel Comune di Schio l'ISEE più alto tra i 436 nuclei beneficiari, composti da almeno 3 persone, ha un valore di Euro 10.397,17.
COME FUNZIONA LA CARTA: MODALITÁ PER IL RITIRO E SCADENZE
La carta dovrà essere ritirata presso l’ufficio postale, presentando la lettera predisposta e conseganta o inviata ai beneficiari, contenente il numero della carta. Le nuove carte sono nominative e vengono attivate con l’accredito del contributo a partire dal mese di settembre 2024. Bisogna effettuare almeno un pagamento entro il 16 dicembre 2024 per non perdere il beneficio e la possibilità di utilizzare la carta. Le somme accreditate ai beneficiari devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
Le carte potranno essere utilizzate presso esercizi commerciali convenzionati con il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. I beni alimentari di prima necessità sono quelli riportati nell'allegato 1 al Decreto del 4/6/2024. Gli esercizi commerciali interessati, presso i quali potranno essere effettuati gli acquisti, dovranno presentare domanda anche per via telematica al Ministero dell'Agricoltura, aderendo a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità individuati in allegato al decreto attuativo della misura.
INFORMAZIONI
A settembre per ulteriori informazioni si potrà telefonare ai servizi sociali allo 0445691415, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30. Decreto del 4/6/2024: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/06/24/24A03235/sg Circolare INPS n. 2575 del 10/7/2024: https://www.inps.it/content/dam/inps-site/it/scorporati/circolari-e-messaggi/2024/07/Circolare_14624/Allegati/15232_Messaggio-numero-2575-del-10-07-2024.pdf Allegato 1 al Decreto del 4/6/2024:
BENI ALIMENTARI DI PRIMA NECESSITÁ
- Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.
- Pescato fresco.
- Tonno e carne in scatola.
- Latte e suoi derivati.
- Uova.
- Oli d'oliva e di semi.
- Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.
- Pizza e prodotti da forno surgelati.
- Paste alimentari.
- Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale.
- Farine di cereali.
- Ortaggi freschi, lavorati, e surgelati.
- Pomodori pelati e conserve di pomodori.
- Legumi.
- Semi e frutti oleosi.
- Frutta di qualunque tipologia.
- Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).
- Lieviti naturali.
- Miele naturale.
- Zuccheri.
- Cacao in polvere.
- Cioccolato.
- Acque minerali.
- Aceto di vino.
- Caffe', te', camomilla.
- Prodotti DOP e IGP.
Data ultimo aggiornamento: 25/09/2024 |